Fondazione Costantino
La “Fondazione Giuseppe Costantino onlus” nasce nel 2005 dalla trasformazione dell’Associazione di Volontariato “Centro di Ricerca, Cura e Riabilitazione del Comportamento C.R.C.R.C. onlus” e dalla concomitante fusione di parte della “Cooperativa Sociale Arti e Mestieri C.S.A.M. onlus”.
Gli OBBIETTIVI generali sono:
• Sostenere e collaborare con cooperative aventi come finalità la lotta contro l’emarginazione.
La Fondazione Giuseppe Costantino C.R.C.R.C. onlus, racchiude al suo interno, come sedi operative che lavorano sul territorio:
Hic et Nunc
l’Airone
le Ninfee
Certificazione di qualità
La Fondazione Costantino Onlus ha conseguito i seguenti riconoscimenti: – Medaglia d’oro al lavoro conferita dal Comune di Pavia nell’anno 1998. – Mercurio d’oro, è un riconoscimento che valorizza la capacità e l’impegno di uomini, donne e aziende che contribuiscono a formare l’dentità del Paese in seguito ad una valutazione che tiene conto della correttezza commerciale, dello spirito imprenditoriale e della serietà professionale dimostrata. E’ stato assegnato dalla Regione Lombardia nell’anno 2002. – Certificazione di qualità Sincert conforme ai requisiti dello standard UNI EN ISO 9001:2008 per le attività di “Progettazione ed Erogazione di Servizi Socio – Sanitari ed Assistenziali volti al recupero di persone disagiate, ed hanno scelto come Ente Certifi catore il “Bureau Veritas” (certifi cato Bureau Veritas n. 184150). Ad oggi, sia la Fondazione che le sue sedi operative, hanno sempre mantenuto la Certificazione di Qualità. clicca sull’immagine a sinistra per ingrandirla
Processi terapeutici
La Fondazione Costantino svolge in sintesi le seguenti attività terapeutico riabilitative: 1 prestazioni ad elevato grado di integrazione 2 riabilitazione di mantenimento 3 programmi individualizzati 4 coinvolgimento delle famiglie. Gli obiettivi generali sono: •Sviluppare le risorse e le abilità dei soggetti disabili in relazione e nel pieno rispetto dei loro bisogni, desideri e stili di vita; •Sviluppare le risorse e le abilità dell’ambiente affinché amplifichi e rinforzi ciò che si è modificato nel soggetto, in una prospettiva di reciproco adattamento. Si configura dunque come un luogo di accoglienza, ascolto e risposta ai bisogni; un luogo dove gli operatori si impegnano a sperimentare modalità di rapporto che contraddicano l’aspettativa di sentirsi inutile ed emarginato; in questo senso è importante coniugare protezione e stimolo, rassicurazione e spinta verso il nuovo, accettazione e disponibilità. •Acquisizione di competenze sociali •Miglioramento dell’immagine del sé e dell’autostima •Acquisizione di autonomie pratiche e relazionali •Sviluppo di relazioni terapeutiche tra pazienti – operatori •Reinserimento sociale •Reinserimento lavorativo (quando è possibile) Per informazioni contattare la segreteria dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 14.00 al numero di Tel/Fax 038221922 o scrivere amministrazione@fondazionecostantino.it Visite parenti 28 Protocollo Operativo Visite Familiari Rev.5 del 24.5.21 revisionato al 25-5 Allegato 3 al protocollo 27 patto di condivisione del rischio Rev2 del 18.06.21 Allegato 4 al protocollo 27 patto di reciproco impegno per le uscite Rev.2 del 18.06.21 allegato 5 al protocollo 27 aggiornamento offerta tamponi Rev.0